Debolezza renale ereditaria nel cavallo
Iridologia equina leggere gli occhi per comprendere
Grazie all’indagine iridologica si possono avere molteplici informazioni circa lo stato di salute del nostro cavallo
Una delle informazioni più utili è sicuramente quella che riguarda la debolezza renale ereditaria. Osservando la parte scura al centro dell’iride (pullilla) si possono vedere come delle sfere nella parte superiore, quelle vengono chiamate corpora nigra e danno indicazione circa il funzionamento del sistema nervoso centrale, quando invece le sfere sono posizionate sulla parte inferiore della pupilla allora vuol dire che è presente una debolezza renale congenita che il puledro ha ereditato da uno oppure da entrambe i genitori, se è presente sull’iride destra è stata ereditata dal padre se invece è sull’iride sinistra è stata ereditata dalla madre, la condizione peggiore ovviamente è quando tale condizione è presente in entrambe gli occhi.
Si precisa che questo non vuol dire che i reni siano sofferenti o che ci sia una patologia specifica ma semplicemente che è presente una debolezza.
I sintomi di queste debolezze si possono manifestare in molti modi, ad esempio il cavallo potrebbe sgroppare o essere riluttante a farsi toccare nella zona renale. Oppure ancora potrebbe avere difficoltà nella minzione che si presenta o scarsa o eccessiva. Cosi come l’abbeveraggio che anch’esso potrebbe essere poco e troppo.
Soprattutto nei cavalli ad alte prestazioni, i reni svolgono un ruolo vitale e se questi cavalli soffrono di una debolezza renale ereditaria hanno un grande svantaggio rispetto ai cavalli che non presentano questo problema.
I sintomi principali per un cavallo da prestazione con questo problema sono la mancanza di energia, l’esaurimento dell’energia prima della fine della corsa/competizione, o la mancanza di resistenza e capacità di resistenza. Altri sintomi includono la tendenza a “legarsi”, o azoturia o malattia del lunedì mattina come veniva chiamata una volta, questo può colpire anche le spalle così come i quarti, e molto spesso quando un cavallo ha un “mal di schiena” è iniziato con un sovraccarico dei reni, che a sua volta provoca dolore, che poi provoca spasmi muscolari e quindi si crea un circolo vizioso.
Un altro problema che deriva da questa debolezza potrebbe essere la linfangite (gonfiore delle gambe), questo non si verifica solo nelle zampe posteriori ma può verificarsi anche nelle zampe anteriori, macchie o orticaria, che ora vengono comunemente confuse con tigna, prurito dolce.
Queste condizioni vanno valutate molto attentamente e trattate correttamente in modo da poter aiutare il cavallo ad essere sempre equilibrato ed in salute a maggior ragione se dovesse essere soggetto a riproduzione onde evitare di continuare a passare tale condizione ai discendenti
SE HAI VISTO QUESTO NEL TUO CAVALLO CHIAMAMI PER UN CONSULTO VALUTEREMO INSIEME COME AIUTARLO